Autobiografia giovanile - Cap. 1 - Nascita

 Se fossi stato partorito prima del termine, sarei nato negli anni Cinquanta. Invece posso dire di essere uno dei primi nati negli anni Sessanta. Infatti mia madre Mimma Cusumano, sposata con Nilo Cervelli, giovane bancario,  mi ha dato alla luce alle 00:40 circa del 10 gennaio 1960. Sono nato, insomma, la notte fra un sabato e una domenica. Sarà per questo motivo che, per moltissimi anni, soprattutto a partire dall'adolescenza, il sabato e la notte del sabato hanno sempre rivestito un'importanza particolare per me, al punto da ritenerli quasi sacri?

La mia nascita è avvenuta in una sala parto della clinica ostetrica pubblica Mangiagalli di Milano. All'epoca - e forse anche oggi - era una vera e propria fabbrica di bambini. Basti pensare che trent'anni dopo, in un condomio di Sesto San Giovanni in cui ero andato a vivere con la mia ex moglier Carmen, abbiamo fatto amicizia con un'altra coppia e lui era nato nei miei stessi giorni nella stessa clinica: insomma, ci eravamo già "conosciuti" nella nursery!

Come era d'abitudine in quegli anni, sono stato battezzato subito dopo la nascita. A farmi da padrino e madrina sono stati i miei nonni materni Matteo Cusumano e Carlotta Barbieri. Aggiungerò, nella galleria di questo post (in divenire), alcune scansioni di quelle foto.

Negli anni in cui sono nato, i miei genitori, sposati da pochissimo (mia mamma scherzava dicendo che alcuni pensavano che fossi stato concepito fuori dal matrimonio), erano andati ad abitare in un trilocale in affitto in via Bartolomeo D'Alviano, a Milano, zona Lorenteggio. Il palazzo faceva parte di una serie di edifici identici, noti come la case Grigioni (forse si chiamava così il costruttore). Il nostro appartamentino si trovava al settimo piano. 

Ovviamente del 1960, 1961, 1962 e 1963 non ho ricordi diretti. Quello che so è quanto mi è stato raccontato. Ho invece abbastanza foto di quei primi anni. Foto nelle quali si vede me da lattante, nella prima infanzia, da solo o con mio fratello Cristiano, secondogenito, nato un anno e undici mesi dopo di me. Alcune foto sono state scattate nei nostri primi luoghi di villeggiatura. Da quanto mi è stato raccontato, il mio primo paese delle vacanze è stato Ballabio, in Valsassina, in provincia di Lecco (allora era provincia di Como). Poi, anche con mio fratello, siamo stati a San Fedele d'Intelvi.

Per ora mi limito a postare queste foto di me all'epoca. 

(Riccardo Cervelli - Riproduzione riservata)

Riccardo Cervelli piccolo

Riccardo Cervelli piccolo

Riccardo Cervelli piccolo

Riccardo Cervelli neonato

Riccardo Cervelli piccolo



(riproduzione riservata - Riccardo Cervelli 2022)



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