Poi, negli stessi giorni, ho sentito un mio amico raccontarmi di come lui, la moglie e il figlio abbiano passato tutta la prima metà di gennaio a letto per via di un'influenza.
Oggi mi arriva il comunicato stampa relativo alla rilevazione del fenomeno secondo cui durante le vacanze, nelle famiglie dove ci sono componenti non vaccinati contro l'influenza, e/o non già dotati di anticorpi contro la stessa, le vacanze sono un'occasione per vere e proprie "epidemie familiari". E questo è dovuto non solo al fatto che chi dovrebbe (soprattutto chi ha oltre una certa età o lavora a contatto continuo con il pubblico) non si è vaccinato; si spiega anche con il fatto che, se qualcuno dei componenti della famiglia - bambini che vanno al nido o alle scuole primarie, adulti che lavorano in aziende con altri colleghi - si è "beccato" l'influenza, la stessa poi si diffonde in casa perché non vengono adottate opportune contromisure di igiene elementari: ad esempio, lavarsi spesso le mani, evitare che quando si tossisce o starnutisce l'espettorato vada dappertutto, restare in caso almeno negli stadi acuti della malattia, usare mascherine.
Ovviamente va presa in seria considerazione anche la vaccinazione.
Vi rimando comunque al sito dell'Osservatorio Influenza del Ministero della Salute per maggiori e più autorevoli informazioni.
(Photo: Robert de Bock) |